Artwork del libro #RIPPEDAT50 di Troy Casey
Il codice divino (333)
Il «333» è un numero che rappresenta il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo: la mente, il corpo e l’anima. Tre è anche il numero di oscillatori biologici: cervello, cuore e intestino.
Quando questi sono allineati, hai piena integrità. Per me si tratta di una piena integrazione senza separazione.
Phi (1.618)
Come «pi» (3.14 – Pi greco – π), «phi» è un numero molto speciale in matematica, che di solito è arrotondato a «1,618». Si ricava dividendo una linea in due parti, in modo che anche la parte più lunga divisa per la parte più piccola, sia uguale all’intera lunghezza divisa per la parte più lunga. È comunemente simbolizzato usando la 21°a lettera dell’alfabeto greco: Φ, φ o ϕ.
Questo rapporto è noto come “sezione aurea” e ricorre nelle cose considerate “belle”. La Mona Lisa di da Vinci mostra questo rapporto, così come tutta la natura e l’universo: il centro di una galassia a spirale, il centro di un girasole, le ossa delle nostre dita (e ovviamente anche la copertina di questo libro).
Frequenze Universali
Il famoso scienziato Nikola Tesla si è dedicato per anni allo studio delle frequenze, sostenendo che se riuscissimo ad eliminare alcune frequenze che intervengono sul nostro corpo, potremmo abbassare il rischio di ammalarci. Nello stesso modo in cui alcune frequenze favoriscono la malattia e la degenerazione, esistono frequenze che stimolano guarigione e rigenerazione.
Tra le molte frequenze benefiche, la più famosa è forse 432 Hz, che genera uno stato armonico e aiuta a raggiungere facilmente un profondo stato meditativo. Anche solo ascoltando questa frequenza attraverso il suono di Campane Tibetane, Gong, Diapason o Didgeridoo è possibile percepire un senso di grande serenità. Ma prima di giungere a questa frequenza, eccone altre di fondamentale importanza.
La frequenza dell’amore (528 Hz)
«528 Hz» è stata chiamata “la frequenza dell’amore” perché risuona nel cuore di tutto. Le api ronzano a 528 Hz; la clorofilla vibra a 528 Hz; le camere dei faraoni nelle grandi piramidi risuonano a 528 Hz; John Lennon ha persino registrato “Imagine” a 528 Hz.
Nella scala originale del «Solfeggio», questa frequenza corrisponde alla nota “MI” ed è chiamata “la nota miracolosa” perché i ricercatori hanno scoperto che questa frequenza era usata dagli antichi guaritori per compiere “miracoli”.
La risonanza di Schumann (7,83 Hz)
«7,83 Hz» è anche nota come “risonanza di Schumann” o “Om della Terra”. È la frequenza con cui vibra il nostro pianeta. Sebbene questa frequenza subsonica sia al di sotto del nostro range uditivo, non c’è dubbio che la sentiamo.
I nostri organi regolano i loro processi da essa e i nostri corpi lo usano come feedback per funzionare in modo ottimale. È probabile che tu abbia subito gli effetti negativi dell’assenza di questa frequenza. Poiché la risonanza di Schumann si estende solo a circa 9100 m sopra la Terra, e un viaggio aereo commerciale avviene tipicamente tra i 10.000 e i 12.800 m, potresti aver sentito gli effetti e averlo chiamato “jetlag”.
La frequenza di guarigione (432 Hz)
Nella musica moderna, la nota “LA” è comunemente sintonizzata su «440 Hz». È stato riferito che grandi musicisti come Mozart e Verdi l’abbiano accordata a «432 Hz».
Potresti pensare che una differenza di sole 8 vibrazioni al secondo non abbia conseguenze, ma è qui che ti sbagli. La maggior parte della musica moderna è sintonizzata su 440 Hz, che è stato osservato causare ansia. La musica registrata a 432 Hz, tuttavia, ha un effetto calmante.
Cosa potrebbe spiegare questo fenomeno?
Credo che sia perché questa frequenza vibra in sintonia con la risonanza di Schumann. Quando la musica che arriva alle nostre orecchie vibra in armonia con la Terra, e tutte le cellule del nostro corpo, ci sentiamo naturalmente più in sintonia con la natura. Se vuoi superare l’ansia, abbassare la pressione sanguigna e diminuire la frequenza cardiaca, rilassati con suoni sintonizzati su queste frequenze.
La magia del numero 9
Molti studi hanno evidenziato che prima della standardizzazione dell’accordatura a 440Hz nel 1939, le orchestre, i compositori e persino i musicisti dell’antichità utilizzassero accordature diverse. Queste accordature erano spesso ispirate alla risonanza di alcuni suoni naturali e proporzioni matematiche alla base della geometria dell’universo. La frequenza 432 Hz ad esempio, è basata su una proporzione matematica e geometrica che si basa sul numero 9.
Quando accordiamo uno strumento a 432 Hz tutte le ottave risulteranno in un multiplo di 9:
54 Hz – 108 Hz – 216 Hz – 432 Hz – 864 Hz – 1728 Hz – 3456 Hz
È possibile notare uno schema numerico nei multipli di 9, le cui singole cifre sommate insieme riportano sempre 9. Questa ricorrenza matematica è basata sulla “proporzione aurea” (o “successione di Fibonacci”) e congiunge proprietà relative a luce, tempo, spazio, materia, gravità, magnetismo, biologia, DNA e alcuni sostengono sia alla base della consapevolezza stessa.
Secondo questa teoria, quando gli atomi del nostro DNA risuonano armonicamente con lo schema geometrico della natura stessa, il nostro senso di connessione ad essa è automaticamente amplificato.
Il numero 432 riflette infatti proporzioni legate alle distanze tra il Sole, la Luna, la Terra e i pianeti del sistema solare; allo Sri Yantra, ai cicli degli equinozi, la posizione della Grande Piramide d’Egitto, Stonehenge e ad innumerevoli siti archeologici.
Per questo la frequenza 432 Hz viene considerata l’intonazione armonica della natura. Per questo, le frequenze che risuonano con questa vibrazione producono un senso di pace, sono fonte di serenità e aiutano a riequilibrare i cicli biologici del corpo.
La Terapia del Suono
Questo processo di armonizzazione attraverso i suoni è più comunemente chiamato “terapia del suono” e viene praticata attraverso innumerevoli tecniche, utilizzando i più svariati strumenti.
Quando facciamo risuonare le vibrazioni emesse da questi particolari strumenti musicali all’interno del nostro corpo, riusciamo a rilasciare blocchi emozionali, espandere la nostra coscienza e permetterci di entrare in contatto con la saggezza universale in modo intuitivo e naturale.
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